MIGRANTI, LA FAI CISL SOSTIENE LA PETIZIONE DEI CITTADINI EUROPEI RILANCIATA DALL'EFFAT: GIUSTIZIA, SICUREZZA, SOLIDARIETA'
Il 18 dicembre 2018 ricorre la Giornata internazionale dei migranti. In occasione della riunione del comitato esecutivo dell'EFFAT riunita a Bruxelles, le affiliate EFFAT hanno chiesto alle istituzioni europee di gestire la migrazione sulla base di giustizia, sicurezza e solidarietà.
In un'azione concertata, i membri dell'EFFAT con la CES e centinaia di ONG e altre organizzazioni della società civile in tutta Europa, hanno ribadito il loro sostegno alla solidarietà con i migranti sostenendo la prima iniziativa dei cittadini europei (ECI) sulla migrazione.
Con questa iniziativa, esortiamo la Commissione europea a fornire:
Giustizia: garantire mezzi più efficaci per proteggere tutte le vittime dello sfruttamento lavorativo, dei reati in tutta Europa e delle violazioni dei diritti umani alle nostre frontiere.
Sicurezza: sostenere i cittadini che vogliono offrire ai rifugiati una nuova casa e costruire una nuova vita.
Solidarietà: fermare i governi che puniscono i volontari e le organizzazioni della società civile per offrire aiuti umanitari e accoglienza per i rifugiati.
L'Europa sta affrontando una crisi dei suoi valori di comunità e compassione che si riflette nell'incapacità di troppi governi di gestire le migrazioni. Con l'adesione all'iniziativa ECI, ogni cittadino ha ora l'opportunità di dimostrare che questa non è l'Europa che vogliamo e che ognuno di noi ha il potere di ripristinare lo spirito che ha generato il progetto europeo in primo luogo.
Oggi siamo presenti sia come rappresentanti dei lavoratori che come cittadini per difendere i valori umani fondamentali di solidarietà e rispetto dei diritti umani e per difendere il diritto o addirittura il dovere di ogni cittadino di offrire assistenza umanitaria a migranti e rifugiati in fuga da conflitti potenzialmente letali nei loro paesi d'origine.
Se 1 milione di cittadini dell'UE in 7 Stati membri firmano l'iniziativa, la Commissione europea sarà obbligata a rispondere alle richieste di cui sopra.
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