"ARCHIVI APERTI": A LATINA LA MOSTRA SU LAVORATRICI E LAVORATORI DELLA TERRA NEL '900
Esposta a Latina, presso il Circolo Cittadino “Sante Palumbo”, la mostra fotografica “Archivi aperti: la storia del lavoro per immagini. Lavoratori e lavoratrici della terra nel Novecento”. Il progetto raccoglie una selezione di 50 immagini che narrano il lavoro e il movimento sindacale nel settore agricolo e del tabacco dagli anni ’50 ad oggi.
All’evento hanno portato il saluto il Segretario Generale Fai Cisl Latina Islam Kotb e il Segretario Generale Cisl Latina Roberto Cecere. “Significativo presentare la mostra in questo nostro territorio, vocato prevalentemente all’agricoltura – ha dichiarato Kotb – Ricordare quanto è stato fatto per migliorare la qualità e la dignità del lavoro è sempre necessario. Sono traguardi che non vanno mai dati per scontati”. “Sarà interessante portare la mostra all’interno delle scuole e ci faremo protagonisti di questo percorso – ha aggiunto Roberto Cecere – Le giovani generazioni, che hanno scelto di formarsi nel comparto agroalimentare, rappresentano infatti il potenziale ricambio generazionale per questo settore”.
Sono poi intervenuti Onofrio Rota, Segretario Generale Fai Cisl, il Prof. Antonio Macchia Docente Storia Relazioni Internazionali Università di Teramo, Vincenzo Conso Presidente della Fondazione Fai Cisl Studi e Ricerche e Giovanna Baldi, responsabile dell’Archivio Storico Fai Cisl e Biblioteca Silvio Costantini
“Gli archivi rappresentano un patrimonio essenziale per ripercorrere la storia, le evoluzioni, le trasformazioni di una organizzazione – afferma il Prof. Antonio Macchia – Sono immagini e documenti che non hanno bisogno di grandi commenti, tanto sono evocativi e rappresentativi di un periodo storico, ambientale e lavorativo. Sono materiali storici che raccontano l’esperienza di federazioni passate, confluite ora nella Fai Cisl, sindacato che prosegue, oggi, nel percorso di emancipazione, tutela e valorizzazione del lavoro in agricoltura”.
Ha concluso la presentazione della mostra il Segretario Generale Onofrio Rota: “Con questa prima mostra abbiamo voluto aprire i nostri archivi e portarli a conoscenza di tutta la cittadinanza – ha detto il sindacalista – L’esperienza proseguirà ora in un percorso itinerante, per poter diffondere il più possibile la storia di molte battaglie e conquiste sindacali ottenute al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori”.