28 Set2021
UNILEVER CAIVANO, SODDISFAZIONE PER PIANO INDUSTRIALE: “INNOVAZIONE, DIGITALIZZAZIONE E NEUTRALITÀ CARBONICA CHIAVI PER IL FUTURO”
E’ stato presentato a Caivano, Napoli, dal direttore globale delle risorse umane Gianfranco Chimirri, il nuovo Piano industriale per lo stabilimento campano della Unilever, nota multinazionale titolare di 400 marchi tra i più diffusi anche nel campo dell'alimentazione e delle bevande. A darne notizia è la Fai Cisl, presente all’incontro insieme alle altre sigle di categoria con rappresentanti nazionali e territoriali.
Il piano, profondamente focalizzato sulla valorizzazione dello stabilimento di Caivano come “Hub globale del Cornetto”, è incentrato sul raggiungimento di importanti risultati produttivi ed economici, e si caratterizza per una ambiziosa spinta all’automazione, alla digitalizzazione e alla neutralità carbonica, per elevare ulteriormente la competitività della fabbrica campana e la sua propensione all’innovazione dei prodotti della gelateria. Un ruolo centrale per il Piano è rappresentato dalla partnership con Barilla, che consentirà di ampliare il novero di prodotti realizzati a Caivano con ulteriori referenze ispirate a brand di successo del settore degli snack e dei biscotti dove l’azienda parmense è leader di mercato.
La Fai Cisl esprime soddisfazione per un Piano industriale fortemente atteso: “Ad esito di un percorso iniziato nel 2015, caratterizzato da fasi complesse con ricadute anche di natura occupazionale che hanno visto anche la Fai Cisl di Napoli in prima linea per limitarne gli effetti – dichiara Francesco Fattoruso, Segretario Generale della Fai Cisl Napoli – finalmente si è giunti a un Piano che non solo non prevede impatti occupazionali negativi sullo stabilimento di Caivano, ma assicura un aumento dei volumi attraverso l’alleanza con Barilla e la ‘internalizzazione’ di tutte le produzioni relative al Cornetto da altri stabilimenti esteri di Unilever”.
“Lo stabilimento – aggiunge sempre per la Fai Cisl il coordinatore nazionale Alessandro Alcaro – ha enormi potenzialità e non possiamo che essere soddisfatti per un Piano industriale che ha una chiara visione strategica finalizzata a porlo all’avanguardia nel panorama industriale alimentare nazionale. L’investimento su innovazione e automazione è previsto essere affiancato dall’aggiornamento delle competenze delle lavoratrici e dei lavoratori, e cogliamo con favore la disponibilità aziendale a una sua realizzazione congiunta con le organizzazioni sindacali, già prevista dall’Agenda sul Nuovo Umanesimo digitale, siglata da azienda e sindacati due anni fa”.
Un commento positivo giunge anche dal Segretario Generale della Fai Cisl nazionale, Onofrio Rota: “L’obiettivo di rendere lo stabilimento di Caivano a emissioni zero entro il 2025, facendo leva sull’innovazione tecnologica, è ambizioso, ma perfettamente in linea con la svolta green richiesta anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: innovazione, digitalizzazione e neutralità carbonica sono le chiavi per il futuro, per costruire insieme un nuovo modello di sviluppo”.