BERGAMO: NETTA AFFERMAZIONE DELLA FAI-CISL IN HEINEKEN, OTTENUTI 3 SEGGI SU 4
Affermazione netta per la Fai-Cisl nello stabilimento Heineken Italia di Comun Nuovo, Bergamo. Alle elezioni per il rinnovo della rappresentanza sindacale unitaria, su 152 votanti la Federazione agroalimentare cislina ha raccolto 90 preferenze, ottenendo 3 seggi sui 4 disponibili, uno in più rispetto alle elezioni precedenti.
“Auguri ai nostri eletti Alessandro Dotti, Victor Carrion e Marco Caroli, saremo al loro fianco per presidiare al meglio lo stabilimento: il fatto di aver vinto con una squadra del tutto nuova dimostra sia il grande lavoro svolto dal nostro precedente delegato, Fabrizio Boggio, cui va tutto il nostro riconoscimento, sia l’affidabilità conquistata dall’organizzazione, riconoscibile per la propria serietà, competenza e passione”, commenta Gigi Bramaschi, Segretario Generale della Fai-Cisl Bergamo.
Lo stabilimento Heineken conta 175 lavoratori e lavoratrici e rappresenta il birrificio più grande d’Italia, con più di 3 milioni di ettolitri di birra prodotta all’anno; oltre ad Heineken, il sito produce anche altri brand noti come Birra Moretti e Dreher, e si è contraddistinto negli ultimi anni per i risultati ottenuti nell’ambito della riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di Co2.
Un commento positivo sulle elezioni della Rsu giunge anche dal Segretario nazionale Massimiliano Albanese: “Complimenti a tutta la squadra per il risultato ottenuto: è molto importante per la Fai-Cisl portare in fabbrica e in tutti i luoghi di lavoro la propria identità di sindacato partecipativo, che punta ad affermare la qualità del lavoro e la centralità della persona attraverso la buona contrattazione e con relazioni industriali che devono essere sempre più costanti, trasparenti e propositive, ad ogni livello di rappresentanza. Dunque facciamo gli auguri di buon lavoro agli eletti e ringraziamo tutti i lavoratori e le lavoratrici per aver preso parte a queste elezioni, che sono sempre un esercizio fondamentale di democrazia e partecipazione”, conclude il sindacalista.