ASSISI, SVOLTA LA 74MA GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO, ROTA: "SERVE UNA LEGGE CONTRO IL CONSUMO DI SUOLO"
Si è svolta ad Assisi la 74ma Giornata del Ringraziamento promossa dalla Cei in collaborazione con le associazioni agricole Fai-Cisl, Terra Viva, Coldiretti, Acli Terra, Federagri-Mcl e dedicata quest’anno al tema “La speranza per il domani: verso un’agricoltura più sostenibile”.
Uno slogan, ha spiegato don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei, “che ci apre al Giubileo che è alle porte. Se vogliamo offrire speranza dobbiamo tornare a seminare, e la semina oggi può essere declinata in tre modi: la salvaguardia del terreno, ponendo fine al consumo di suolo, che ha ridotto la produzione alimentare e riduce la possibilità di assorbimento idrico, poi il rifiuto del modello tecnocratico, che preferisce ricorrere alla chimica senza salvaguardare salute e ambiente, e infine il coinvolgimento delle giovani generazioni, con cui realizzare un consumo critico e modelli di ritorno alla terra per promuovere politiche agrarie esigenti e di lunga prospettiva”.
La Fai-Cisl è stata presente ad Assisi già venerdì 8 novembre con il seminario “Dopo la pandemia: come cambia il lavoro agroalimentare”, in cui è stata presentata la ricerca “L’impatto della pandemia di Covid-19 sull’industria alimentare e sull’organizzazione aziendale”. L’incontro si è svolto presso l’Auditorium dell’Istituto Serafico con gli interventi di Vincenzo Conso, Presidente Fondazione Fai-Cisl Studi e Ricerche, Gabriele Canali, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Serena Bergamaschi, ricercatrice e operatrice Fai-Cisl Umbria, Francesca Di Maolo, Presidente dell’Istituto Serafico di Assisi e Onofrio Rota, Segretario Generale della Fai-Cisl.
Il giorno seguente, dopo una visita al Museo del Vino e alle Cantine Lungarotti a Torgiano, la Federazione insieme a Terra Viva ha partecipato al “Percorso sul Cantico delle creature”, dalla Basilica di Santa Chiara alla Basilica di San Francesco passando per il Santuario della Spogliazione, e al successivo seminario di studio, nel Sacro Convento. Tra i partecipanti, l’economista Luigino Bruni: “Le proteste dei trattori – ha ricordato – dimostrano che siamo riusciti a creare un conflitto tra agricoltori e ambientalisti, ma questo è un ossimoro”. Altra contraddizione: “Da sempre i mezzi di produzione considerati dagli economisti sono stati terra, lavoro e capitale, poi abbiamo eliminato il fattore terra, considerandola come elemento da depredare. Oggi ne vediamo le conseguenze, anche nella crisi climatica”. Mentre per Angelo Riccaboni, docente di economia all’Università di Siena, la priorità sarà nel prevedere nella futura Pac maggiore attenzione alla reciprocità tra le parti negli accordi commerciali, “anche per tutelare la grande ricchezza rappresentata dalle specificità produttive italiane, unico Paese che vanta 888 indicazioni tipiche, perché senza salvaguardare la redditività delle imprese è impossibile valorizzare il lavoro e garantire i necessari standard produttivi”.
A seguire, si è svolta la consueta tavola rotonda con le associazioni agricole, dove il Segretario Generale della Fai-Cisl Onofrio Rota ha ribadito il bisogno di una legge contro il consumo di suolo: “Le politiche contro il dissesto idrogeologico stanno fallendo perché sono solo emergenziali, dobbiamo favorire invece un approccio strutturale che valorizzando il lavoro agroalimentare e ambientale garantisca la messa in sicurezza del territorio”. Tra i temi emersi, anche il ruolo fondamentale dei lavoratori stranieri nella crescita dell’agricoltura italiana, sottolineato da Lando Morcellini, Presidente di Terra Viva Umbria: “Le norme sull’immigrazione però vanno semplificate anche garantendo alle imprese un incrocio più rapido e tracciato tra domanda e offerta di manodopera”.
La ricorrenza si è conclusa oggi con la Santa Messa, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, presieduta da Mons. Domenico Sorrentino, e con la consueta benedizione dei mezzi agricoli e degli stand allestiti dalle associazioni. Insieme a Onofrio Rota e ai Segretari nazionali della Fai, con operatori e dirigenti della Federazione provenienti da tutta Italia, ha partecipato alla celebrazione della giornata anche Daniela Fumarola, Segretaria Generale aggiunta della Cisl.
Nella fotogallery alcune immagini delle iniziative svolte.
In allegato gli articoli di Avvenire e Conquiste del Lavoro sull'evento.