ROMA-RIETI, ELETTA LA NUOVA SEGRETERIA. ROTA: "AVVIATA LA FASE CONGRESSUALE 2021-2022. PERSONA, LAVORO E AMBIENTE I NOSTRI TEMI"
Con il primo congresso territoriale svolto a Pomezia la Federazione agroalimentare cislina ha avviato la fase congressuale 2021-2022. Onofrio Rota: “Persona, lavoro e ambiente le parole chiave del nostro percorso”
Si è svolto a Pomezia il Congresso della Fai Cisl Roma Capitale e Rieti, che ha eletto Marco Pasti nuovo Segretario Generale; al suo fianco, nella Segreteria territoriale, sono stati eletti Rita Romanelli e Giovanni Gabrielli. Sindacalista di lungo corso, Pasti ha maturato le sue esperienze soprattutto in qualità di Rsu nello stabilimento Fiorucci di Pomezia. “I nostri lavoratori”, ha ricordato commosso Pasti, “durante la pandemia non si sono mai fermati, continuando a produrre il cibo per il Paese, spesso in situazioni difficili e nuove, grazie ai nostri delegati e operatori che hanno gestito i protocolli di sicurezza nelle aziende, hanno partecipato ai tavoli, gestito bonus e ristori: dobbiamo a tutti questi lavoratori un sentito ringraziamento, ma anche concreti riconoscimenti attraverso miglioramenti contrattuali e più qualità del lavoro”. “Siamo una bella squadra”, ha aggiunto il Segretario Generale della Fai Cisl Lazio, Claudio Tomarelli, “e sono certo che con spirito di condivisione, solidarietà e umiltà potremo migliorare la nostra capacità di rappresentanza e tutela dei lavoratori in tutti i settori di nostra competenza, anche a Roma, che è il comune agricolo più grande d’Europa e sviluppa nella sola area metropolitana oltre mezzo miliardo di euro attraverso il settore primario”.
Questo primo Congresso territoriale, segna di fatto l’avvio di tutta la fase congressuale della Federazione agroalimentare e ambientale della Cisl, che è partita dalle assemblee svolte nelle leghe dei braccianti e nei luoghi di lavoro e proseguirà in tutte le strutture territoriali e in seguito in quelle regionali, per poi concludersi, ad aprile 2022, con il Congresso nazionale.
Anche per questo, oltre al Segretario Generale della Fai Cisl regionale e al Segretario Generale della Cisl Roma Capitale e Rieti, Carlo Costantini, all’evento di Pomezia ha partecipato la Segreteria nazionale al completo, con Patrizio Giorni, Raffaella Buonaguro e Mohamed Saady, al fianco del Segretario Generale Onofrio Rota.
“Piena soddisfazione – ha detto Rota concludendo i lavori – per questo primo Congresso che sigilla un impegno forte a partire dai delegati nelle aziende fino ad arrivare a tutti i livelli dirigenziali. Abbiamo davanti sfide enormi perché nonostante le criticità della pandemia l’agroalimentare si candida a trainare il Paese verso la ripartenza, come confermano i nuovi dati. Però vanno governati i tanti cambiamenti in corso, con un mondo del lavoro sempre più legato alle tecnologie 4.0 e alle trasformazioni necessarie per realizzare la transizione ecologica. Innovazione contrattuale, rafforzamento degli strumenti della bilateralità, della rappresentanza, della partecipazione, utilizzo virtuoso delle risorse del PNRR, una nuova visione del lavoro ambientale, sono tra i principali temi che abbiamo individuato per compiere questo bellissimo esercizio di democrazia e partecipazione consentito dall’iter congressuale”. Il documento congressuale, dal titolo “RiGenerazione. Persona, lavoro, ambiente”, è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Generale del sindacato. “Sono queste le nostre parole chiave – ha spiegato il leader della Fai Cisl – per indirizzare la ripartenza del Paese verso una società più equa, orientata al consolidamento delle tutele, della dignità della persona, della qualità del lavoro agroalimentare e ambientale”.