ALIMENTARE, ROTA SU AVVENIRE: "PER RINNOVO CCNL SOLUZIONI SOSTENIBILI E AVANZATE"
“Siamo consapevoli di avere presentato una piattaforma ambiziosa, molto articolata e strutturata, carica di proposte e costi, ma lo facciamo in funzione di un negoziato che ci dovrà vedere tutti attenti a costruire soluzioni sostenibili e avanzate, piuttosto che semplici mediazioni: il rinnovo contrattuale é soprattutto un rinnovo normativo, guai a giocare tutta l'attenzione e il dibattito sul pur importante tema salariale”.
Lo afferma il segretario generale della Fai Cisl, Onofrio Rota, in un’intervista pubblicata oggi su Avvenire, commentando il futuro rinnovo dei contratti nazionali per l’industria alimentare e le cooperative di trasformazione alimentare, in scadenza a novembre.
“Formazione delle competenze adeguate e crescita dell’occupabilità”, aggiunge il leader della federazione agroalimentare e ambientale della Cisl, “migliore gestione degli appalti e staffetta generazionale, evoluzione della classificazione, welfare e migliore conciliazione sono solo alcune delle questioni che vogliamo elaborare con il dialogo e far emergere tramite soluzioni condivise”.
Rota sottolinea anche che con la piattaforma costruita la categoria non intende negare o evitare le regole definite a livello confederale dal Patto della Fabbrica: “Siamo convinti di sapere sviluppare un negoziato che potrà dare risposte articolate e adeguate sia per il Tem, sia nella individuazione del Tec e di tutte le voci che le compongono, sia per la migliore distribuzione della produttività e del migliore andamento del settore che dovrà riguardare soprattutto le imprese che di norma non svolgono contrattazione aziendale; ma lo stesso Patto si pone un obiettivo condiviso di crescita dei salari reali, e in questa direzione, senza alcuna velleità, vogliamo muovere la trattativa”.
Qui l'intervista completa: https://www.avvenire.it/economia/pagine/l-industria-alimentare-deve-puntare-sui-giovani