"RIFLESSIONI IN ALTA QUOTA", 1 - 4 LUGLIO LE GIORNATE PER LA MONTAGNA E LA CONFERENZA ORGANIZZATIVA DELLA FAI CISL
A Dobbiaco appuntamento con studiosi, testimonial e rappresentanti delle istituzioni per affrontare i temi del lavoro nelle zone montuose. Il 3 luglio la Conferenza Organizzativa
Si intitola “Giornate per la Montagna - Riflessioni in alta quota” il meeting organizzato dalla Fai, la federazione agroalimentare e ambientale della Cisl, con la Fondazione Fai Cisl Studi e Ricerche, che si svolgerà nel Culture Center di Dobbiaco, in provincia di Bolzano, lunedì 1 e martedì 2 luglio. All’evento, parteciperanno rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali, docenti e ricercatori, testimonial provenienti dal mondo del lavoro e dell’impresa. “Vogliamo aprire un confronto tra diversi soggetti per farci promotori di una rinnovata sensibilità verso i territori montuosi e le comunità che li abitano”, spiega il Segretario Generale della Fai Cisl, Onofrio Rota, che aggiunge: “Credo sia fondamentale, per il sindacato, affiancare al tradizionale impegno per la tutela contrattuale e occupazionale anche uno sforzo di promozione culturale e sociale verso un modello di sviluppo sostenibile, radicato nel territorio e immerso in una capacità di fare sistema che ancora manca al nostro Paese. Per questo presenteremo le nostre proposte, raccolte in un manifesto dal titolo ‘Persone, mestieri, territori’, per sostenere il sistema montagna e spingerlo al centro dell’agenda politica”.
L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale YouTube e sul sito della Fai Cisl. Si alterneranno nelle due mattinate venti speaker in tutto, con interventi che avranno come filo conduttore la montagna. “Questi due giorni – afferma Rota – saranno un’occasione in più per ragionare su strategie organiche che uniscano, in una visione d'insieme, la difesa del suolo e del bosco, il contrasto al dissesto idrogeologico, le sinergie tra le filiere del legno, dell’artigianato, del turismo, del commercio, dell’energia. Un ragionamento che deve partire dal lavoro, dalla dignità che va riconosciuta alle categorie che rappresentiamo, alla forestazione, alla bonifica, all’agricoltura, all’acquacoltura e alla pesca, al sistema zootecnico. Lavoratrici e lavoratori ai quali spesso le istituzioni dedicano attenzioni altalenanti e poco lungimiranti”.
Il 3 luglio, sempre a Dobbiaco, la Fai terrà anche la propria Conferenza Organizzativa, dove oltre al Segretario Onofrio Rota interverranno Ludovico Ferro, della Fondazione Fai Cisl Studi e Ricerche, il sociologo Paolo Feltrin, il Prof. Aldo Carera, Presidente della Fondazione Giulio Pastore, il Presidente Inas Cisl, Gigi Petteni e la Presidente Caf Cisl, Giovanna Ventura. Le conclusioni saranno affidate a Luigi Sbarra, Segretario generale aggiunto della Cisl.