"GIORNATE DELLA MONTAGNA", SVOLTA LA PRIMA SESSIONE DI "RESPIRA. LAVORO, PERSONA, TERRITORIO"
Dopo le edizioni svolte negli anni scorsi a Dobbiaco, L’Aquila e Camigliatello Silano, tornano le Giornate della Montagna ideate dalla Fai Cisl e dalla sua Fondazione Studi e Ricerche, sul tema: “Respira. Lavoro, persona, territorio”
La sede dell’evento quest’anno è Assisi, luogo simbolo per la sostenibilità ambientale e l’attenzione al creato. Studiosi, divulgatori, artisti, rappresentanti delle istituzioni e del mondo produttivo, si ritrovano per riflettere sui temi della transizione ecologica, degli effetti dei cambiamenti climatici, della tutela e sviluppo delle aree interne, del consumo di suolo, della valorizzazione del patrimonio boschivo, partendo dal ruolo centrale che hanno i lavoratori di questi comparti.
“Respira. Lavoro, persona, territorio” è dunque l’occasione per rilanciare il legame tra il mondo del lavoro e le vocazioni ambientali e agroalimentari, la forestazione, l’acquacoltura, la bonifica, il ripopolamento dei borghi rurali e il potenziamento delle filiere agricole e zootecniche. Nella consapevolezza che soltanto con un forte patto tra istituzioni, sindacato, imprese e mondo della ricerca, sarà possibile affrontare le trasformazioni in corso coniugando concretamente sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
La prima giornata è stata aperta dal Segretario Generale Onofrio Rota, seguito da Simone Dezi, Segretario Generale Fai-Cisl Umbria. I protagonisti della mattinata sono stati poi la Sindaca Stefania Proietti, Paolo De Castro, già Presidente della Commissione Agricoltura Ue, Michele Bellini, autore del libro “Salviamo l’Europa. Otto parole per riscrivere il futuro”, l’economista Leonardo Becchetti, docente all’Università di Roma Tor Vergata e la demografa Sabrina Prati, Direttrice centrale Istat, mentre le conclusioni sono state affidate a Daniela Fumarola, Segretaria Generale aggiunta della Cisl.