"SOS CAPORALATO", FAI E CISL VENETO RILANCIANO LA CAMPAGNA CONTRO LO SFRUTTAMENTO. CONFERENZA STAMPA IL 13 DICEMBRE
Il lavoro nell’agricoltura in Veneto, tra irregolarità e diritti violati. Rilancio della campagna di Fai Cisl “SOS Caporalato”: per denunciare, monitorare e prevenire il fenomeno.
Crescono in Veneto i casi di sfruttamento del lavoro nell’agroalimentare. Si tratta di uno dei settori che più vedono situazioni di irregolarità, intermediazione illecita e diritti violati, veri e propri casi di caporalato: fenomeni da cui la nostra regione è tutt’altro che immune, come ci hanno ulteriormente raccontato i casi di cronaca della scorsa estate per altri settori. A denunciarlo è Fai Cisl Veneto, che proprio dalle scorse settimane sta incontrando numerosi lavoratori e lavoratrici per la consueta richiesta di disoccupazione agricola, e da loro coglie segnali che non possono non allarmare.
Per questa urgenza di alzare la guardia e intensificare le azioni di presidio e di prevenzione, anche in vista della ripresa dei lavori agricoli della prossima primavera, Fai Cisl Veneto con il patrocinio dell’Assessorato al Lavoro della Regione del Veneto, rilancia ora con forza la campagna nazionale “Sos Caporalato”.
Una campagna che mira a diffondere un’informazione capillare sui diritti e la normativa vigente a loro tutela, e insieme a garantire finalmente un monitoraggio strutturato del fenomeno, con un focus sulle province venete che riguarderà il periodo ottobre 2021-ottobre 2022,
L’iniziativa sarà presentata in CONFERENZA STAMPA lunedì 13 dicembre, alle ore 11 presso la sede di Cisl Veneto, in via Piave 7 a Mestre-Venezia. Sarà anche l’occasione per presentare alcuni casi di caporalato in Veneto segnalati alla Federazione dal 2018, anno di attivazione della campagna di denuncia contro il caporalato. Intervengono:
- Andrea Zanin, segretario generale di Fai Cisl Veneto
- Gianfranco Refosco, segretario generale di Cisl Veneto
- Onofrio Rota, segretario generale di Fai Cisl nazionale
- Elena Donazzan, assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione del Veneto
- Ludovico Ferro, responsabile dell’area ricerca della Fondazione Fai Cisl Studi e Ricerche.