ELEZIONI RSU: FAI CISL PRIMO SINDACATO NELLO STABILIMENTO NORDA DI VALLI DEL PASUBIO, VICENZA
Ottimo risultato per la Fai, federazione agroalimentare e ambientale della Cisl, alle elezioni per la Rsu nello stabilimento Norda di Valli del Pasubio, Vicenza. Con 11 voti su 30, la Fai Cisl si è affermata come primo sindacato. Il rappresentante eletto è Stefano Pianalto, cui vanno le congratulazioni di tutta la Federazione.
“A Stefano auguri di buon lavoro e congratulazioni per aver saputo ispirare fiducia tra le lavoratrici e i lavoratori con un progetto di rappresentanza solido e coerente”, afferma Maurizio de Zorzi, segretario generale della Fai Cisl Vicenza, che aggiunge: “Una grande riconoscenza va al nostro ex delegato storico Enio Dalla Pozza, che nei prossimi mesi lascerà l’azienda avendo maturato i meritati requisiti pensionistici, ma ha saputo coltivare con Stefano Pianalto una continuità di valore per tutelare al meglio le lavoratrici e i lavoratori”.
Norda, azienda di estrazione e imbottigliamento di acqua minerale e di produzione di bevande, appartiene al gruppo Acque Minerali d’Italia, che comprende anche altri noti marchi come Sangemini e Gaudianello. Al momento il gruppo è in concordato, ma è prevista nei prossimi giorni la realizzazione del piano per il passaggio ai Fondi Magnetar e Clessidra, che avranno assieme una quota pari all’80 per cento.
“Tutta la federazione – commenta il segretario generale della Fai Cisl Veneto, Andrea Zanin – guarda con grande attenzione a questa fase affinché rappresenti l’inizio di un concreto rilancio dell’azienda. Alla squadra vicentina facciamo le nostre congratulazioni per gli importanti risultati raggiunti finora e auguriamo buon lavoro per gestire al meglio le relazioni sindacali anche in questo momento di transizione”.
Un commento positivo sull’elezione in Norda giunge anche da Onofrio Rota, segretario generale della Fai Cisl nazionale: “Auguri a Stefano e complimenti a tutta la Federazione territoriale, che tra l’altro proprio oggi ha svolto il proprio Congresso, confermando il gruppo dirigente. Segno di un’autorevolezza guadagnata sul campo con una costante attenzione alla partecipazione dal basso e ai nuovi strumenti contrattuali e relazionali che vogliamo costruire per rafforzare le tutele per la persona, il lavoro, l’ambiente”.