ELEZIONI RSU, FAI-CISL PRIMO SINDACATO CON 5 DELEGATI SU 6 NEL PASTIFICIO VOLTAN DI VENEZIA
Con 127 voti la Fai-Cisl ottiene 5 delegati su 6: è questo l’esito delle votazioni delle Rsu svolte nello storico pastificio Voltan Spa nelle sedi di Martellago e Marcon, nella Città metropolitana di Venezia.
“L’ottimo risultato ottenuto, frutto del lavoro di squadra – commentano per la segreteria della Fai-Cisl Venezia Diego Pontello e il Segretario generale Pierpaolo Piva – riconferma tre nostri delegati e vede l’inserimento di due nuove figure: rivolgiamo i migliori auguri di buon lavoro a Cristiana Vivian, Alessandra Pistolato, Edoardo Endimioni, Marco Manchia e Angelo Luiso, a loro garantiamo la nostra vicinanza nel rafforzare il protagonismo delle lavoratrici e dei lavoratori nell’azienda, a cominciare dagli impegni futuri in vista del prossimo rinnovo del contratto integrativo”.
Congratulazioni per il risultato raggiunto giungono anche dal Segretario nazionale della Fai-Cisl Massimiliano Albanese: “Complimenti per il presidio costante svolto in fabbrica e buon lavoro ai delegati: il loro ruolo sarà sempre più importante per affermare i nostri principi di solidarietà e centralità della persona, che ci portano a promuovere fortemente anche la proposta legislativa della Cisl per la democrazia economica nell’ottica del rafforzamento della partecipazione dei lavoratori nelle dinamiche delle imprese”.
Con oltre 4 stabilimenti tra Veneto e Lombardia, 400 dipendenti e 80 milioni di fatturato l’anno, il marchio Voltan è noto in tutto il mondo per prodotti freschi, sughi e piatti pronti, e vanta diverse certificazioni in materia di cura della filiera, del lavoro e della sicurezza alimentare.
“Anche la nuova piattaforma di rinnovo del ccnl dell’industria alimentare, sulla quale stiamo svolgendo le assemblee per giungere all’approvazione a fine maggio – sottolinea Albanese – contiene sfide innovative per proporre un salto di qualità su diversi aspetti come la partecipazione, la sicurezza sul lavoro, la qualificazione delle competenze: con la trattativa che si aprirà in vista della scadenza contrattuale di novembre vogliamo dare alla categoria il giusto riconoscimento economico e normativo e consolidare il settore come asset strategico del made in Italy, di cui Voltan è certamente esempio”.